Al Castello Angioino, l’università racconta l’arte: collezioni, ricerca e futuro digitale

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Due giornate di studio tra Cassino e Gaeta per valorizzare il patrimonio artistico universitario e costruire una rete nazionale nel segno della cultura e dell’innovazione digitale.

📍 Gaeta, 29 ottobre 2025 – Il 28 e 29 ottobre si è tenuto tra Cassino e Gaeta il convegno internazionale Arte contemporanea nelle università. Storie, pratiche collezionistiche, digitalizzazione e valorizzazione, promosso dal Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale in collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo.

L’iniziativa, patrocinata da ICOM Italia, SISCA, CUNSTA e OADI – Osservatorio per le Arti Decorative in Italia “Maria Accascina”, rappresenta il secondo appuntamento del progetto PRIN PNRR 2022 University Collections of Contemporary Art: Methodologies, Digitization, and Planning for University and Territory, un programma nazionale volto a costruire una rete tra le collezioni universitarie italiane di arte contemporanea.

Dopo l’apertura dei lavori il 28 ottobre presso l’Aula Magna del Dipartimento di Lettere e Filosofia a Cassino, il convegno ha proseguito il suo percorso il 29 ottobre nel suggestivo Castello Angioino di Gaeta.

Ad accogliere i partecipanti, i saluti istituzionali della Rettrice Vicaria Giulia Orofino, della Delegata SCIRE Ivana Bruno e della Vicesindaca Gianna Conte, che ha commentato:

«Gaeta è orgogliosa di aver ospitato un evento che intreccia ricerca, bellezza e visione. L’arte contemporanea nelle università non è solo patrimonio, ma anche ponte verso il futuro, capace di generare dialogo e appartenenza.»

A concludere la giornata, la presentazione del volume Musei e collezioni d’arte nelle università italiane. Opportunità, problemi e prospettive tra ricerca, didattica e terza missione (EUM – Edizioni Università di Macerata, 2025), a cura di Patrizia Dragoni, Rosa P. Ladogana e Chiara Piva, con intervento di Roberto Balzani (Università di Bologna).

Due giornate che hanno messo al centro il ruolo dell’università come custode e promotrice di cultura contemporanea, nel segno dell’innovazione digitale, della cooperazione scientifica e della valorizzazione del territorio.

📸 Le immagini dell’evento sono a cura di Cosmo Di Schino.